Sentito ieri dalla Commissione Lavori Pubblici del Senato, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha esposto le linee programmatiche del MIT sui vari temi di interesse del Dicastero. Per quanto riguarda l’autotrasporto, il Ministro ha anzitutto riconosciuto il ruolo vitale che il settore ha per il traffico merci che attraversa l’Italia, illustrando poi ai parlamentari della Commissione le azioni politiche che il Ministero porterà avanti sui vari temi.

In particolare, il Ministro intende proseguire sulla linea della Road Alliance per riportare il cabotaggio alla sua originaria funzione provvisoria, prevedendo l’applicazione della disciplina sul distacco alle relative operazioni e rafforzando i controlli in chiave antidumping.

Sulle revisioni, il Ministro ha annunciato azioni per velocizzare le operazioni, in particolare mediante l’allargamento dei controlli anche alle officine private, la riattivazione di centri mobili di revisione e la semplificazione delle procedure, come da tempo richiesto e sostenuto da ANITA.

Sul tema dei trasporti eccezionali, il MIT intende procedere sulla strada dei Protocolli di intesa interistituzionale ed è al lavoro su un dossier che si tradurrà in un disegno di legge di modifica del codice della strada, al fine di reintrodurre il vincolo del pezzo unico indivisibile.

Gli incentivi sugli investimenti per lo svecchiamento del parco veicolare e per l’acquisto di mezzi a trazione alternativa saranno confermati, così come sono allo studio interventi agevolativi per il miglioramento della competitività.

Infine, il Ministro sposa pienamente la linea di ANITA sul rimborso delle accise. Constatando che in Italia la tassazione sui carburanti è la più alta dell’UE, Toninelli ha espresso l’intenzione di confermare il rimborso integrale degli aumenti dell’accisa per i veicoli meno inquinanti.