Si riduce l’incidentalità nel trasporto pesante. I dati presentati oggi dalla Fondazione Ania e dal Gruppo Federtrasporti, con il progetto ’Sicurezza stradale nel trasporto pesante’, mostrano una flessione significativa della frequenza e del numero dei sinistri dei mezzi pesanti monitorati dal 68,8% del 2003 al 41,3% del 2010.
I mezzi pesanti sono stati coinvolti in 12.748 incidenti (il 5,9% del totale dei sinistri) che hanno riguardato 25.452 veicoli e provocato 254 morti e 10.453 feriti, rispettivamente il 6% delle vittime e il 3,4% dei feriti complessivi, secondo i dati Aci-Istat.
Più seria secondo Ania è la situazione dell’incidentalità dei mezzi pesanti conto terzi.
La frequenza dei sinistri causati è pari al 39,6%: ogni 100 autocarri assicurati, circa 40 sono stati coinvolti in un incidente con responsabilità del conducente.
Su 2.000 veicoli pesanti che dal 2008 hanno partecipato alla sperimentazione, è stata installata una scatola nera per raccogliere dati utili ad analizzare i comportamenti di questi mezzi.
La frequenza dei sinistri dei veicoli pesanti dotati di questa tecnologia è passata dal 41,1% del 2008, quando è iniziato il monitoraggio, al 39,5% del 2009 ed è sempre stata inferiore a quella dei mezzi che non sono dotati del dispositivo